I Diversi Io

Samael Aun Weor

           
          Il mammifero razionale erroneamente chiamato uomo in realtà non possiede un’individualità ben definita. Indubbiamente questa mancanza di unità psicologica nell’umanoide è la causa di tante difficoltà e amarezze.

Il corpo fisico, se non è malato, è un’unità completa e lavora come un insieme organico. La vita interiore dell’umanoide, tuttavia, non è affatto un’unità psicologica.

La cosa più grave di tutto questo, a dispetto di quanto dicono le varie scuole pseudoesoteriche e pseudooccultiste, è la mancanza di organizzazione psicologica nel più profondo di ogni soggetto.

Certamente in tali condizioni non esiste nella vita interiore delle persone un armonioso lavoro d’insieme. Per quanto riguarda il suo stato interiore, l’umanoide è una molteplicità psicologica, una somma di io.

Gli illustri ignoranti di quest’epoca tenebrosa rendono culto all’io, lo divinizzano, lo pongono sugli altari, lo chiamano alter ego, io superiore, io divino, ecc., ecc.

Non vogliono rendersi conto, questi saccenti dell’età nera in cui viviamo, che io superiore e io inferiore sono due parti dello stesso ego pluralizzato…

L’umanoide non ha di certo un io permanente, ma una moltitudine di io diversi, infraumani e assurdi.

Il povero animale intellettuale erroneamente chiamato uomo è simile a una casa in disordine in cui, invece di un padrone, vi sono molti servitori che vogliono sempre comandare e fare quello che più gli piace…

L’errore più grande dello pseudoesoterismo e dello pseudooccultismo da poco è quello di pensare di possedere o avere un io permanente e immutabile senza principio né fine…

Se coloro che la pensano in questo modo risvegliassero anche solo per un attimo la

Coscienza, constaterebbero chiaramente da se stessi che l’umanoide razionale non è mai lo stesso per molto tempo… l mammifero intellettuale, dal punto di vista psicologico, cambia continuamente…

Pensare che una persona che si chiama Luigi sia sempre Luigi è come uno scherzo di pessimo gusto. Questo tale che chiamiamo Luigi ha dentro di sé altri io, altri ego che si esprimono

attraverso la sua personalità in momenti diversi e anche se a Luigi non piace l’avidità, a un altro io dentro di lui, chiamiamolo Beppe, essa invece piace e così via…

Nessuna persona rimane continuamente la stessa; in effetti non è necessaria una grande saggezza per rendersi perfettamente conto degli innumerevoli cambiamenti e contraddizioni presenti in ogni soggetto…

Supporre che qualcuno possieda un io permanente e immutabile equivale indubbiamente ad un abuso nei confronti del prossimo e di noi stessi…

In ogni persona vivono molte persone, molti io; ogni persona sveglia, cosciente, lo può verificare direttamente da sé…

 

 

(tratto da PSICOLOGIA RIVOLUZIONARIA)




 
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